Per alcune persone il mondo del sesso ha pochi segreti ma è un tema che merita sempre di essere esplorato, approfondito e ricco di curiosità. Per altre persone invece le tematiche sessuali sono qualcosa di poco conosciuto, quasi misterioso, o di cui parlare con vergogna. Tutti e due i casi hanno qualcosa in comune: il vasto mondo della sessualità ha ancora molto da esplorare e per certi aspetti è ancora ricco di misteri. Ecco perché oggi vogliamo condividere con voi i fatti più curiosi e inimmaginabili riguardo al sesso e tutte le sue sfaccettature. Anche se per te il mondo del sesso ha pochi segreti, qui troverai di sicuro curiosità sul sesso che ancora non conoscevi.
Il sito d’incontri Saucy Dates ha effettuato un sondaggio molto particolare: chi vorrebbe fare sesso in aereo?
Il 78% delle persone intervistate ha dichiarato che fare sesso in aereo rientra nelle proprie fantasie sessuali. Solo il 5% degli intervistati ha dichiarato di aver realizzato la fantasia, ma con chi?
Il 37% lo ha fatto con il o la partner, il 30% con una persona sconosciuta, il 18% con un membro dell’equipaggio e il 15% con un amico o un’amica.
In Islanda, più precisamente a Reykjavík, c’è il Museo Fallologico tutto dedicato al pene. La collezione del piccolo museo privato contiene 280 organi sessuali maschili e parti di peni di 92 specie di animali diverse. Solo uno è un pene umano: donato da un cittadino islandese alla sua morte nel 2011.
Il fallo più grande della collezione apparteneva a una balena ed è definito un vero Moby Dick. Il campione nonostante la sua grandezza evidente, lungo 170 cm e pesante 70 kg, è solo una piccola parte dell’intero organo che in totale avrebbe lunghezza di 5 m e un peso di 350-450 kg.
Il fallo più piccolo invece? Apparteneva a un criceto ed è lungo solo 2 mm. Così minuscolo che per osservarlo è necessaria una lente d’ingrandimento.
Lo scopo del Vagina Museum di Londra, aperto nel 2019, è di diffondere più informazioni possibili sulla vagina e sulla vulva. Si concentra infatti sull’anatomia umana e sui temi politici e di controllo del corpo legati all’organo sessuale femminile. L’obiettivo è di accrescere la consapevolezza, abbattere i tabù e combattere i pregiudizi e lo stigma associato anche ai problemi ginecologici.
Le dimensioni non contano: a volte è vero e a volte no. È più vero dire che dimensione e forma contano in egual modo per una buona compatibilità sessuale. Infatti queste variano sia per l’organo sessuale maschile sia per l’organo sessuale femminile. Può succedere che i pezzi del puzzle non combaciano portando così a incompatibilità sessuale a volte difficile da superare.
Il clitoride è rimasto poco studiato fino a pochi anni fa, ma le cose sembra stiano cambiando. È infatti stato notato che il clitoride è molto più grande di quel che si pensa. Come il pene è un organo erettile che possiede numerose terminazioni nervose, ma a differenza del pene è un organo sessuale interno. La parte invisibile del clitoride infatti misura in media 10 cm di lunghezza e dai 3 ai 6 cm di larghezza.
A quanto pare è meglio un seno piccolo per le donne. Alcuni studi rivelano infatti che i seni piccoli sono molto più sensibili e la loro stimolazione può portare a raggiungere l’orgasmo.
C’è anche stato un esperimento a dir poco bizzarro riguardo alla grandezza del seno delle donne. Sono stati reclutati 266 uomini provenienti da varie classi sociali ed economiche e sono state mostrate loro delle foto di donne. Alcune con seno grande, altre con seno piccolo. Il curioso risultato fa pensare che gli uomini più abbienti trovino più attraenti seni piccoli, mentre gli uomini meno abbienti trovino più attraenti seni molto grandi.
Il primo vibratore della storia apparteneva a Cleopatra, conosciuta anche come femme fatale e donna sessualmente libera. Si trattava di un contenitore di forma fallica con al suo interno api vive che agitandosi facevano vibrare il contenitore. Davvero innovativo considerata l’epoca.
Omosessualità, eterosessualità e bisessualità erano termini sconosciuti per un romano. Il sesso era sesso. Per gli uomini e le donne avere rapporti sessuali con persone dello stesso sesso era la normalità come lo era averli con persone del sesso opposto.
Marilyn Monroe è conosciuta come sex symbol internazionale e famosa anche per gli amanti altolocati che ha avuto. Si dice però che la sexy Marilyn non abbia mai provato le gioie dell’orgasmo con nessuno dei suoi partner.
Durante uno studio di laboratorio è stato stabilito un nuovo record: 134 orgasmi femminili in un’ora. Infatti le donne hanno un’anatomia tale che il multiorgasmo è facilmente raggiungibile con la giusta pratica.
A dispetto di ciò che la maggior parte delle persone crede non solo le donne possono raggiungere il multiorgasmo. Infatti gli uomini attraverso il massaggio prostatico hanno la possibilità di vivere orgasmi prostatici travolgenti e anche multipli.
Le ricerche scientifiche dimostrano che fare sesso riduce lo stress: abbassa la pressione sanguigna e rilassa i nervi. Sembra addirittura che fare sesso renda più rilassati e aumenti l’autostima personale.
Il lubrificante ha vari usi ed è perfetto per rendere il sesso più avvolgente e piccante. Però uno studio condotto all'Università dell’Indiana ha evidenziato anche un altro super potere dei lubrificanti. Un buon lubrificante infatti aiuta anche a raggiungere con maggior facilità l’orgasmo.
Si tende a credere che a una certa età il sesso non sia più divertente o addirittura non sia più una cosa decorosa da fare. Rinunciare a una vita sessuale attiva però è un gran peccato, soprattutto considerando che la qualità del sesso migliora con l’avanzare dell’età e migliora rispetto a quando si è giovani.
L’area anale e perineale dell’uomo è ricca di terminazioni nervose ed è tra le zone erogene più sensibili. Inoltre con la stimolazione anale l’uomo può godere della potenza dell’orgasmo prostatico.
Durante il periodo mestruale la circolazione sanguigna della donna aumenta intorno ai genitali. Ciò porta a una maggior sensibilità alla stimolazione portando lei a vivere orgasmi più forti rispetto alla norma. La stimolazione non per forza deve avvenire tramite penetrazione: l’outercourse è un ottima alternativa al sesso penetrativo per non rinunciare al piacere anche in quei giorni.
Nell’antica Roma la pornografia era considerata di buon gusto. Ecco perché mosaici e gli oggetti più disparati presentavano scene sessuali esplicite. Per i romani il sesso era un dono di Venere, la dea dell’amore, e in quanto dono bisognava rispettarlo e mostrarlo senza vergogna a patto che venissero rispettate le regole della società.
Per quanto l’organo sessuale maschile sia versatile e suggerisca una sensazione di potenza in particolar modo in erezione, ha i suoi limiti e si può rompere. Si chiama frattura del pene ed avviene quando i corpi cavernosi si rompono.
Nonostante le donne siano più precoci nella maturazione sessuale, l’approccio con il sesso non cambia molto da quello degli uomini. Infatti gli uomini in media perdono la verginità a 16 anni mentre le donne a 17 anni.
I sogni erotici non vengono fatti solo in età adolescenziale. Uno studio pubblicato sull’American Academy of Sleep Medicine rivela che 1 sogno su 10 è a sfondo erotico indipendentemente dall’età e dall’orientamento sessuale.
Complici i porno, molte persone pensano che una spinta durante la penetrazione più veloce, profonda e aggressiva equivalga a maggior piacere per la persona penetrata. La verità è che quando si penetra la vagina o l’ano il rischio di creare lesioni o dolore è sempre dietro l’angolo. È uno tra i motivi per i quali molte persone hanno iniziato a praticare l’outercourse: per poter godere e raggiungere orgasmi spettacolari senza nessun tipo di fastidio o disagio.